San Diego è stata la terza tappa del nostro viaggio in California!
Meno caotica di Los Angeles, con un clima decisamente migliore di San Francisco, San Diego offre spiagge bellissime, tramonti indimenticabili, quartieri storici, una cucina messicana pazzesca e tanto altro!
Viene definita "la culla della California" perché è qui che arrivarono i colonizzatori europei.
Molti decidono di saltare San Diego per ottimizzare i tempi, noi però crediamo sia un vero peccato, è una città fantastica che vi farà vivere il vero sogno californiano!
San Diego è la seconda città della California, dopo Los Angeles, come numero di abitanti, e dista solamente 25km dal Messico, più precisamente da Tijuana.
Noi ci siamo rimasti tre giorni e questa è la nostra lista delle 10 cose da fare:
PACIFIC BEACH
Noi abbiamo scelto di dormire in questa zona, più precisamente un hotel fronte mare, economico ma con una vista pazzesca!
Possiamo dirvi che Pacific Beach è la nostra zona preferita a San Diego, una spiaggia infinita fronte tramonto, bancarelle, artisti di strada, locali, insomma tutto quello di cui una persona ha bisogno!
La prima cosa da fare a Pacific Beach è sedersi in spiaggia e aspettare il tramonto, forse il tramonto più bello che abbiamo mai visto; quando il sole sta calando vedrete numerose persone del posto arrivare in spiaggia, anche sole, con un asciugamano o con una sedia pieghevole, per godersi questo spettacolo della natura, davvero magico.
Per mangiare ci sono tantissimi locali di cucina messicana, anche durante l'aperitivo come snack di solito danno i nachos, accompagnati dal guacamole e da una salsa al formaggio.
Avendo fatto il pieno di hamburgers a Los Angeles, a San Diego ci siamo dedicati al messicano!
La via più bella e più frequentata è l'Ocean Front Walk chiamata Boardwalk, una via pedonale che costeggia la spiaggia dove oltre alle numerose persone che passeggiano o fanno jogging, vedrete numerosi artisti di strada, bancarelle con souvenir, locali perfetti per sorseggiare un drink.
Il Pier di Pacific Beach si chiama Crystal Pier, regala viste fantastiche sull'oceano, soprattutto al tramonto.
All'alba o durante il giorno la spiaggia è frequentata da numerosi surfisti.
MISSION BEACH
Mission Beach si trova più a sud rispetto a Pacific Beach, offre 14 km di spiaggia, anche questa perfetta per il tramonto o per fare surf.
Tutto il lungomare è caratterizzato da bancarelle e artisti di strada, simile alla zona di Venice Beach, non mancano i negozi di souvenir e quelli dedicati al surf.
Esistono tantissimi modi per solcare l'onda perfetta, è possibile fare un giro su delle imbarcazioni particolare della compagnia Bahia Belle Cruise, noleggiare dei kayak o delle moto d'acqua, per i più temerari invece c'è il Jet Pack , tradotto letteralmente "zaino-razzo" un dispositivo a forma di zaino che va indossato nella schiena e tramite due getti d'acqua potenti perfette di "volare".
A Mission Beach si possono fare lezioni di surf, anche per chi è alle prime armi, noleggiando tutta l'attrezzatura.
Nella zona interna invece troviamo il Belmont Park, un parco divertimenti nato nel 1925; non si paga un biglietto d'ingresso, ogni attrazione ha un costo.
Le più famose sono le montagne russe vintage Giant Dipper; c'è anche un carosello, un mini-golf, un ristorante e tante altre giostre.
Infine troviamo tutta la zona di Mission Bay, con 43 km di percorsi perfetti per passeggiare o pedalare.
THE UNCONDITIONAL SURRENDER
The Unconditional Surrender si trova nel Tuna Harbor Park, proprio accanto alla USS Midway; si tratta di una statua simbolo della marina militare americana che riproduce il famoso bacio tra un marinaio e una crocerossina immortalato a Times Square il 14 agosto 1945, durante i festeggiamenti per la fine della Seconda Guerra Mondiale.
La foto di questo bacio divenne un simbolo per la fine della guerra ed ebbe un grandissimo successo, tant'è che anni dopo l'artista J. Seward Johnson prese ispirazione per la realizzazione delle sue statue che raffiguravano appunto il bacio.
La statue presero il nome di "The Unconditional Surrender" e vennero collocate a Sarasota, New York, Pearl Harbor, Civitavecchia, Cean, Key West e San Diego.
Inizialmente molti critici d'arte le definirono "kitsch" e si opposero, infatti in alcune zone sono state tolte, mentre in altri e soprattutto a San Diego il popolo se ne innamorò!
Noi non vedevamo l'ora di vedere dal vivo questa statua, non pensavamo fosse così grande, le foto non le rendono giustizia!
LITTLE ITALY
Non tutti sanno che la Little Italy di San Diego è la più grande di tutti gli Stati Uniti, si anche più grande di quella di New York!
I primi italiani arrivarono nel 1849 e furono dei marinai liguri, in cerca d'oro. Non trovando la fortuna cercata, decisero di rimanere a vivere in questa zona, costruendo imbarcazioni per la pesca del tonno.
Il vero boom arrivò però dopo il terremoto che colpì San Francisco , costringendo moltissime famiglie di pescatori a trasferirsi a San Diego.
L'inizio del quartiere è segnato da un grande cartellone e la via principale è India St.
In tutta Little Italy vedrete bandierine italiane ovunque, ristoranti italiani, pizzerie italiane e persino diversi cartelloni con tutti i personaggi italiani famosi in America.
India St, offre anche numerosi negozi anche particolari dove poter comprare souvenir unici!
Da non perdere i mercatini del sabato e del mercoledì mattina, soprattutto di generi alimentari, biologici e delle fattorie della zona, per un attimo vi sembrerà di essere di nuovo in Italia.
Un'altra caratteristica di Little Italy è la presenza di diverse piazze, cosa non tipica americana.
Noi abbiamo approfittato della visita per gustare un'ottima pizza e bere un ottimo espresso!
LA JOLLA
La Jolla è una vera è propria cittadina della contea di San Diego, pensate che ci abitano circa 40.000 abitanti.
Famosa per i leoni marini e le foche che popolano le spiagge, la Jolla regala paesaggi mozzafiato, caratterizzati da scogliere a picco sul mare e tanti percorsi naturalistici.
Il nome deriva dallo spagnolo "la Joya" ossia il gioiello.
Il punto più famoso e frequentato è la Jolla Cove, ossia una baia di 24 kmq con un bellissimo litorale dove si alternano spiagge e scogliere e dove amano riposare i leoni marini, le foche e i pellicani.
La Jolla Cove è una riserva naturale infatti non è possibile raccogliere conchiglie o pescare, è possibile invece fare il bagno in compagnia delle foche.
Continuando la passeggiata per la Jolla Cove arriverete al Sunny Jim's Sea Cave, l'unica grotta accessibile via terra della California, chiamata così perché la forma dell'ingresso ricorda Sunny Jim, uno dei personaggi del Mago di Oz.
Per entrare bisogna percorrere un sentiero con una scala, formata da 143 scalini, e attraversare un tunnel con un bellissimo panorama; il tunnel è stato progettato dall'ingegnere tedesco Schultz nel 1904 e negli anni del proibizionismo veniva usato per il contrabbando di alcolici.
La Jolla Shores è una lunga spiaggia dove la notte i ragazzi si riuniscono intorno ad un falò, mentre di giorno è frequentata dai surfisti e dai sub.
Nella zona più a sud invece troviamo la Children's Poll, una spiaggetta con una mare sempre calmo perché confinante con il muro del molo, costruito appositamente per creare un'area per i bambini; anche qui è possibile osservare le foche, i leoni marini, i gabbiani e i pellicani.
Infine alla Jolla vi consigliamo un giretto per il centro, ossia il Downtown, ricco di negozi, ristoranti e locali.
Noi alla Jolla abbiamo dedicato un'intera giornata, ne vale la pena, un luogo magico!
SEAPORT VILLAGE
Il Seaport Village è un villaggio marinaro molto caratteristico, vi consigliamo di farci un salto!
Il centro e caratterizzato da una fontana che viene addobbata in base al periodo, noi ci siamo stati nel periodo di Halloween infatti la fontana era addobbata con tante zucche!
Le vie del Seaport Village sono ricche di negozietti di souvenir, da quelli classici a quelli davvero particolari, noi quasi tutti i ricordini di San Diego li abbiamo comprati qui.
C'è anche un laghetto con un ponticello caratteristico, che regala un'oasi di pace, perfetta per rilassarsi dopo una giornata in giro per San Diego, potete anche sedervi in delle panchine a forma di sdraio per il mare con della vera sabbia sotto!
Tappa obbligatoria è il famoso carosello il Seaport Village Carousel, si trova verso la fine del Seaport Village, nella zona dedicata ai ristoranti e ai chioschi.
La zona dove sorge il Seaport Village si chiama Embarcadero, ed è qui che ogni hanno viene ospitato il Comic Con.
L'Embarcadero, oltre ad essere circondato da moli con yatch e barche a vela, ha due grandi aree verdi, l'Embarcadero Marina Park North e South. Il primo è sede di un teatro all'aperto dove vengono fatti eventi e concerti, mentre il secondo è frequentato da moltissime persone per passeggiare.
OLD TOWN
Il quartiere di Old Town è dove tutto ebbe inizio, la parte vecchia della città che ha dato vita in seguito alla nascita della California.
Se come noi arrivate a San Diego in autobus da Los Angeles la prima cosa che vedrete sarà proprio l'Old Town.
I primi conquistatori arrivarono a San Diego con l'obbiettivo di creare diverse missioni.(avamposti religiosi) I missionari si sistemarono nella collina, chiamata oggi Presidio, costruendo pian piano una vera e propria comunità, chiamandola El Pueblo de San Diego.
In giro di poco gli abitanti di San Diego passarono dall'essere spagnoli, all'essere messicani, poi californiani e infine statunitensi.
L'Old Town State Historic Park è un vero e proprio villaggio con alcune case storiche, che si possono visitare, ed altre ricostruite per creare dei musei e spiegare al meglio la storia di San Diego.
Se visitate il Visitor Center potrete prenotare una visita guidata gratuita.
Oltre alle case storiche e ai diversi musei non mancano i negozi di artigianato e oggettistica, soprattutto messicani, idem per i locali e ristoranti.
BALBOA PARK
Balboa Park è una tappa imperdibile nel vostro viaggio a San Diego, se al primo posto mettiamo la zona marina di Pacific Beach, al secondo sicuramente Balboa Park!
A noi è venuta la brillante idea di arrivarci a piedi da Little Italy, senza renderci conto che il parco fosse immenso! Non fate come noi!
Il parco è diviso in due da Park Boulevard, a est ci sono numerosi campi da golf, aree per diversi tipi di sport, persino una pista per macchine telecomandate, mentre ad ovest ci sono i vari punti d'interesse.
Tra questi, i primi che vedrete saranno i palazzi storici, ognuno con la sua storia, con un'architettura curata nei mini particolari e con musei e ristoranti al loro interno, sono l'House of Hospitality , la Casa del Balboa e il più bello a nostro avviso la Casa del Prado.
I musei all'interno del parco sono tantissimi: d'arte, di scienze, di storia naturale, dello spazio, dei motori, ecc; idem per i giardini, che spaziano da quello giapponese a quello botanico e così via.
Una zona davvero interessante è lo Spanish Village Art, una piazza dalle mattonelle tutte colorate con tante bancarelle, negozietti, botteghe di artigianato.
Per visitare tutto il parco ci vorrebbero dei mesi, vi consigliamo di decidere prima di arrivare cosa visitare anche perché per alcune attrazioni ci vogliono i biglietti.
SAN DIEGO ZOO
L'attrazione più famosa di Balboa Park è lo Zoo di San Diego, lo zoo più grande al mondo!
Noi non eravamo mai stati in uno zoo, perché gli animali preferiamo vederli nel loro habitat naturale, però dopo esserci documentati bene abbiamo scoperto che lo Zoo di San Diego ha come obbiettivo quello di salvaguardare più specie animali possibili, da tutto il mondo, e il ricavato del biglietto va appunto a contribuire alla ricerca e alla protezione degli animali. Pensate che per 22 anni hanno cercato in tutti i modi di salvare il panda gigante dall'estinzione, con ottimi risultati, hanno rilasciato in natura gli esemplari di 44 specie differenti, coprendo quasi tutti i paesi del mondo.
Lo zoo è formato da due parchi differenti (tre se contiamo il Seaworld dedicato agli animali acquatici) lo Zoo di San Diego e lo Zoo Safari Park, noi siamo stati allo Zoo di San Diego.
Il parco è immenso, vi consigliamo di prendere una mappa all'entrata perché ne avrete bisogno.
Si può girare a piedi, con i bus che fanno il giro completo in 35 minuti senza poter scendere, con i bus che invece effettuano diverse fermate dove poter scendere, o con la cabinovia, esperienza davvero suggestiva.
Come i parchi a tema della Disneyland, anche lo Zoo di San Diego ha diverse aree a tema, ognuna dedicata a delle categorie di animali, per esempio c'è la zona dedicata ai volatili, quella dedicata alla savana, quella della giungla, dell'Antartide, ecc.
Gli animali non sono in gabbia, ma in grandi spazi.
Sono presenti vari zone relax, con punti ristoro e negozietti ricchi di souvenir.
Per informazioni sui biglietti Clicca qui
CORONADO ISLAND
Iniziamo subito col dirvi che anche se il nome può trarre in inganno, Coronado Island non è un'isola, bensì una penisola, collegata a San Diego tramite una striscia di terra.
Se non avete l'auto potete raggiungerla con il traghetto o con l'autobus.
Coronado Island è la zona perfetta per il relax, per staccare dalla frenesia della città!
Il punto più fotografato è il Coronado Bridge, il grande ponte che collega Coronado con la città, che regala uno spettacolo unico soprattutto di notte quando le luci riflettono sul mare.
La spiaggia di Coronado è considerata una delle più belle di tutti gli Stati Uniti, molto frequentata dalle famiglie, ha anche un'area accessibile per i cani.
La via principale di Coronado è Orange Avenue, ricca di negozi e ristoranti, con un parco, Spreckes Park, con al centro una specie di gazebo in legno che vi ricorderà "Stars Hollow" di "Una mamma per amica".
Il motivo principale che ci ha spinto a visitare Coronado Island però, sono i vari punti dove poter ammirare uno splendido skyline su San Diego, fidatevi vi usciranno delle foto uniche!
Affacciato sulla spiaggia di Coronado Beach troviamo l'Hotel del Coronado, nato nel 1888, caratterizzato da dei tetti rossi dalla forma particolare; quando venne inaugurato era l'hotel più grande al mondo, dove hanno soggiornato tantissimi personaggi famosi, come Marilyn Monroe!
Noi pensavamo di averlo già visto, infatti abbiamo poi scoperto che è stato scelto come location di molti film e serie tv!
Non tutti sanno che questo hotel ha una correlazione con il Mago di Oz, infatti il suo scrittore Baum, scrisse il romanzo proprio nell'isola di Coronado e si ispirò all'Hotel del Coronado per descrivere la Città di Smeraldo!































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